I ragazzi delle seconde liceo artistico, insieme agli studenti del Denina-Pellico-Rivoira, hanno aderito al progetto europeo “Ge.Co-Gestione ecologica dei conflitti” finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Interreg Italia-Francia Alcotra 2021-2027. Si tratta di un progetto di cooperazione transfrontaliera che vede impegnato l’EGAP Monviso in attività di ricerca e divulgazione e la Città Metropolitana di Torino. Le attività di ricerca avranno lo scopo di capire come l’habitat della Salamandra di Lanza e della Trota Fario mediterranea varieranno nel tempo in relazione ai cambiamenti climatici, al fine di avere ulteriori strumenti per la tutela di queste specie endemiche delle nostre valli. La durata del progetto sarà triennale e vede coinvolti numerosi partner italiani e francesi, quali il Parco del Queyras e le associazioni pescatori italiana e francese.
I ragazzi del Soleri-Bertoni sono accompagnati in questa esperienza dalle proff. Emanuela Toma e Barbara Battisti.
Il progetto ha preso il via con un’uscita di due giorni a Torre Pellice dove i ragazzi hanno avuto opportunità di scambio culturale e scientifico e sono stati coinvolti in visite guidate e giochi di ruolo tanto divertenti quanto istruttivi e non sono mancati i momenti ludici dei balli occitani.
Gli studenti hanno visto al lavoro gli ittiologi dell’incubatoio di Luserna San Giovanni dove la Trota Fario viene prelevata dal torrente Pellice e fatta riprodurre con fecondazione artificiale per selezionare gli esemplari geneticamente puri ed evitare così l’estinzione di una specie vulnerabile.
I ragazzi si sono salutati dandosi appuntamento per maggio, quando si rivedranno nel Parco del Queyras per studiare la Salamandra di Lanza.